mercoledì 27 marzo 2019

ONE GOOD PIECE OF MUSIC EVERY DAY: STORMY WEATHER/JUDY GARLAND

Bentornati nella nostra rubrica musicale.















In questi giorni saremo un po' discontinui nelle pubblicazioni a causa di impegni, poi riprenderemo con regolarità.
In ogni caso, stasera ascoltiamo un meraviglioso pezzo di Harold Arlen e Ted Koehler del 1933: "Stormy Weather".
Fu eseguito per la primissima volta nel 1933 al celebre Cotton Club (un night club ad Harlem dove hanno presentato la loro musica alcuni tra i più grandi esponenti della musica jazz) da Ethel Waters.
10 anni più tardi venne realizzato l'omonimo film, Stormy Weather, nel quale il brano venne cantato da Lena Horne.
Qui segnaliamo però l'intensa e particolarissima interpretazione fornita da Judy Garland (1922-1969), attrice Premio Oscar e cantante straordinaria, oltre che mamma di una certa Liza Minnelli.
La Garland è soprattutto celebre per la sua partecipazione al film del 1939 Il mago di Oz e per la canzone Over the Rainbow, un classico intramontabile.
Buon ascolto!



Alla prossima!

domenica 24 marzo 2019

ONE GOOD PIECE OF MUSIC EVERY DAY: I PUT A SPELL ON YOU/JEFF BECK & JOSS STONE

Bentornati nella nostra rubrica musicale.
Stasera segnaliamo un notissimo brano (del 1956) di Screamin' Jay Hawkins intitolato "I Put A Spell On You".
La versione originale di Hawkins non riscosse un grande successo, tuttavia lo stesso non si può dire delle cover di straordinari artisti come Nina Simone ed Annie Lennox.
Qui andiamo ad ascoltare l'ottima interpretazione (datata 2010) fornita dal chitarrista Jeff Beck assieme alla cantante soul Joss Stone.



Alla prossima!

sabato 23 marzo 2019

ONE GOOD PIECE OF MUSIC EVERY DAY: LIGHT CAVALRY: OVERTURE (SUPPÉ)

Bentornati nella nostra rubrica musicale.












Scusandoci per i giorni d'assenza, stasera ricominciamo con una grandiosa composizione dell'austriaco Franz von Suppé (1819-1895).
Ci stiamo riferendo alla "Cavalleria Leggera (Light Cavalry)", operetta in 2 atti eseguita per la prima volta, a Vienna, il 21 marzo 1866.
Quella che andiamo ad ascoltare è in particolare la celebre Overture, nell'eccellente esecuzione dell'Hungarian State Opera Orchestra.
Buon ascolto!



Alla prossima!

lunedì 18 marzo 2019

ONE GOOD PIECE OF MUSIC EVERY DAY: CSÁRDÁS (MONTI)/LUDMILLA PETERKOVÁ & IRINA KONDRATENKO

Bentornati nella nostra rubrica musicale.




















Stasera ascoltiamo una celebre composizione (datata 1904) di Vittorio Monti (1868-1922) e intitolata "Csárdás".
Essa è naturalmente ispirata all'omonima danza popolare e genere musicale ungherese.
Ne sussistono innumerevoli interpretazioni, con svariati strumenti musicali.
Qui segnaliamo la particolare versione della clarinettista Ludmilla Peterková assieme alla pianista Irina Kondratenko.
Buon ascolto!



Alla prossima!

domenica 17 marzo 2019

ONE GOOD PIECE OF MUSIC EVERY DAY: I KNOW WHERE I'VE BEEN/JENNIFER HUDSON

Ben ritrovati al nostro appuntamento musicale.




















Stasera ascoltiamo una delle voci più interessanti del panorama musicale internazionale odierno (non di nicchia), ovvero Jennifer Hudson, Premio Oscar e vincitrice di 2 Grammy Awards.
Il brano che andiamo a proporre è "I Know Where I've Been" tratto dal musical Hairspray (nato nel 2002).
In particolare, la versione della Hudson è tratta da Hairspray Live!, che è uno speciale televisivo andato in onda sulla NBC il 7 dicembre 2016.
Buon ascolto!



Alla prossima!

giovedì 14 marzo 2019

ONE GOOD PIECE OF MUSIC EVERY DAY: I HAVE NOTHING/WHITNEY HOUSTON-VON SMITH

Bentornati nella nostra rubrica musicale.

















Stasera ascoltiamo un fantastico brano tratto dal film del 1992 The Bodyguard e prodotto dal grandissimo David Foster: "I Have Nothing".
Naturalmente segnaliamo l'inimitabile versione originale di Whitney Houston (1963-2012), ma riportiamo anche un'ottima cover, ovvero quella del cantante statunitense Von Smith, spesso collaboratore dei mitici Postmodern Jukebox.
Buon ascolto!





Alla prossima!

martedì 12 marzo 2019

ONE GOOD PIECE OF MUSIC EVERY DAY: NOCTURNE OP. 48 N.1 (CHOPIN)/SEONG-JIN CHO

Bentornati nella nostra rubrica musicale.




















Stasera segnaliamo una meravigliosa composizione di Chopin, il Notturno Op. 48 N.1, uno dei brani più intensi della storia della musica.
I notturni Op. 48 (che sono 2) sono stati scritti nel 1841 e pubblicati l'anno successivo.
Riportando ciò che dice Wikipedia a proposito del primo dei notturni:

"Theodor Kullak said of the piece, "the design and poetic contents of this nocturne make it the most important one that Chopin created; the chief subject is a masterly expression of a great powerful grief." Jan Kleczyński, Sr. calls the nocturne "broad and most imposing with its powerful intermediate movement, a thorough departure from the nocturne style."

L'esecuzione che proponiamo (una delle migliori di sempre) è quella del giovane pianista coreano Seong-Jin Cho, vincitore del XVII Concorso Pianistico Internazionale Fryderyk Chopin, tenutosi nel 2015.
Buon ascolto!



Alla prossima!

lunedì 11 marzo 2019

ONE GOOD PIECE OF MUSIC EVERY DAY: RUN BABY RUN/SHERYL CROW

Ben ritrovati nella nostra rubrica musicale.














Stasera ascoltiamo un bel brano del 1993 intitolato "Run Baby Run".
Trattasi di un pezzo eseguito dalla cantautrice statunitense Sheryl Crow, la cui musica spazia tra vari generi, in particolare pop, rock, country e blues.
Buon ascolto!



Alla prossima!

venerdì 8 marzo 2019

ONE GOOD PIECE OF MUSIC EVERY DAY: RED/DANIEL MERRIWEATHER

Ben ritrovati al nostro appuntamento musicale.




















Stasera ascoltiamo un brano che ha quasi 10 anni (infatti è del maggio 2009) intitolato "Red".
Trattasi di un'ottima e intensa canzone scritta da Scott McFarnon ed eseguita dal cantautore australiano Daniel Merriweather, all'interno dell'album Love & War (sempre del 2009).
Un'ultima piccola nota: nello stesso album è peraltro presente un bel duetto dello stesso Merriweather, con Adele, nel brano Water and a Flame, splendidamente coverizzato più recentemente da Celine Dion, nell'album Loved Me Back to Life del 2013.
Buon ascolto!



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giovedì 7 marzo 2019

ONE GOOD PIECE OF MUSIC EVERY DAY: THE SHOOP SHOOP SONG/CHER

Bentornati nella nostra rubrica musicale.














Stasera tocca a una canzone composta da Rudy Clark e apparsa la prima volta nel 1963: "The Shoop Shoop Song (It's in His Kiss)".
La prima registrazione (che non ebbe molto successo) fu per opera di Merry Clayton, dopodiché, nel 1964, Betty Everett pubblicò la propria versione ed ebbe uno straordinario successo.
L'interpretazione che andiamo ad ascoltare è però quella della cantante (ma anche attrice Premio Oscar) Cher, la quale riuscì a riportare ai vertici delle classifiche, nel 1990, questo brillante pezzo.
In particolare, la canzone entrò a far parte della colonna sonora del film Sirene, con protagonista la stessa Cher.
Buon ascolto!



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mercoledì 6 marzo 2019

ONE GOOD PIECE OF MUSIC EVERY DAY: WOKE UP CLIPPED/BEN WEBSTER

Rieccoci ad un nuovo appuntamento musicale su Scienza e Musica.














Proseguiamo il filone del jazz con lo straordinario sassofonista (tenore) Ben Webster (1909-1973), spesso soprannominato "frog".
Insieme a Coleman Hawkins e Lester Young, Webster costituisce la triade dei più importanti sassofonisti dell'epoca d'oro del jazz, oltre ad aver fatto parte di alcune delle più celebri big band, come quelle di Duke Ellington e Count Basie
Il brano che andiamo a segnalare è intitolato "Woke Up Clipped" (esecuzione datata 1943) e da esso si può ben percepire lo stile unico di tale virtuoso maestro del sax.
Buon ascolto!



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martedì 5 marzo 2019

ONE GOOD PIECE OF MUSIC EVERY DAY: ALEXANDER'S RAGTIME BAND/WILLIE "THE LION" SMITH

Rieccoci ad un nuovo appuntamento musicale su Scienza e Musica.














Stasera ascoltiamo un noto pezzo, scritto nel 1911 dal grandissimo compositore statunitense Irving Berlin (1888-1989), intitolato "Alexander's Ragtime Band".
Alcune teorie sostengono che, nel comporre la canzone, Berlin si sia ispirato a una vera band popolare in quei tempi a New Orleans, la Alexander's Ragtime Band appunto, che prendeva la denominazione dal suo leader, Alexander Joseph Watzke (conosciuto pure come "King" Watzke o Alex Watzke).
La versione che andiamo a segnalare è quella del pianista jazz Willie "The Lion" Smith (1893-1973), maestro del cosiddetto "stride style", come gli altrettanto magnifici Fast Waller e James Price Johnson.
Buon ascolto!

 

Alla prossima!

lunedì 4 marzo 2019

ONE GOOD PIECE OF MUSIC EVERY DAY: GENTLEMAN FRIEND/GEORGE SHEARING & CARMEN MCRAE

Bentornati nella nostra rubrica musicale.




Stasera ascoltiamo un meraviglioso brano eseguito da 2 grandi artisti della musica jazz.
Il pezzo in questione si intitola "Gentleman Friend" (autori Arnold B. Horwitt e Richard Lewine).
I 2 artisti a cui ci riferivano prima sono il grande pianista e compositore George Shearing (1919-2011), e la bravissima cantante Carmen McRae (1922-1994).
La suddetta interpretazione è racchiusa nell'album del 1980 intitolato Two for the Road, nel quale Shearing e la McRae forniscono una propria rivisitazione di alcuni classici del jazz.
Buon ascolto!



Alla prossima!

domenica 3 marzo 2019

ONE GOOD PIECE OF MUSIC EVERY DAY: SNOW ON THE SAHARA/ANGGUN

Ben ritrovati al nostro appuntamento musicale.














Stasera ascoltiamo un noto brano del 1997, ricco di battiti tribali, della cantautrice indonesiana Anggun: "Snow on the Sahara".
La canzone (originariamente in francese) è stata scritta, prodotta e arrangiata da Erick Benzi e successivamente adattata in lingua inglese da Nikki Matheson.
Essa ha rappresentato il singolo di maggior successo in Francia nel 1997 e pure qui in Italia ottenne un buon successo, con 100 mila copie vendute.
Un'ultima piccola nota: nell'omonimo cd "Snow on the Sahara" datato giugno 1997, Anggun propone anche una bella rivisitazione del capolavoro di David Bowie "Life of Mars?".
Buon ascolto!



Alla prossima!

venerdì 1 marzo 2019

ANALISI COMPLESSA: LEMMA DI JORDAN E LEMMI MINORI

Proseguiamo col nostro lungo viaggio inerente all'analisi complessa.
Naturalmente, riportiamo di seguito l'elenco delle puntate precedenti:

- puntata 1: "Primi elementi di analisi complessa: le condizioni di olomorfismo di Cauchy-Riemann";
- puntata 2: "Introduzione all'integrazione complessa";

Pochi giorni fa abbiamo ampiamente introdotto (cliccate qui) la figura del grande matematico francese Camille Jordan.
Tutto ciò è stato fatto anche come premessa all'argomento principale che andremo ad osservare nel presente post: il lemma di Jordan.
Che cosa afferma questo importantissimo lemma?
Consideriamo una funzione f(z) che si annulla all'infinito nel semipiano superiore del piano complesso.
In simboli ciò si può esprimere nella seguente maniera:

con

e dove 

è una semicirconferenza centrata nell'origine e di raggio R, posta nel semipiano superiore.
Sia α un numero reale positivo (α > 0), allora il lemma di Jordan stabilisce che:


Avevo promesso che avrei evitato il più possibile le dimostrazioni in questa serie di spiegazioni, ma dato che non vedremo tantissimi altri concetti in questo post, proporrei di andare a dimostrare il suddetto lemma.
Una dimostrazione peraltro particolarmente accattivante e con una massiccia presenza del pi greco (siamo nel mese di marzo, quindi vicini al pi day; celebriamo questo incredibile simbolo!).