martedì 8 novembre 2016

DONNE IN MATEMATICA: SOF'JA KOVALEVSKAYA

La storia della matematica è costituita non solo da grandiose menti maschili, ma pure (anche se meno conosciute al grande pubblico) da talentuosissime donne.
Abbiamo già avuto modo di constatare ciò con Maria Gaetana Agnesi e la sua celebre versiera, della quale abbiamo parlato qui.
Questo post è dedicato a un'altra eccezionale matematica della storia: Sof'ja Kovalevskaya.

Sof'ja Vasil'evna Kovalevskaya, alla nascita Sof'ja Vasil'evna Korvin-Krukovskaya, nacque a Mosca il 15 gennaio 1850.
Era la seconda di 3 figli del generale d'artiglieria Vasily Korvin-Krukovsky e di Yelizaveta Fedorovna Shubert (Schubert), entrambi membri ben educati della nobiltà russa.
Il nonno Fyodor Fyodorovich Schubert, generale di fanteria, era un noto matematico, e il bisnonno era un astronomo molto famoso.
Sof'ja trascorse la sua infanzia a Pablino, una tenuta di famiglia nel distretto di Nevelsk, il governatorato di Vitebsk.
Nella sua infanzia ebbe un'ottima educazione impartitale dall'istitutore privato Iosif Ignatievič Malevič.
La piccola si interessò molto presto alla matematica.
A tal proposito Sof'ja ha scritto nella sua autobiografia:

"The meaning of these concepts I naturally could not yet grasp, but they acted on my imagination, instilling in me a reverence for mathematics as an exalted and mysterious science which opens up to its initiates a new world of wonders, inaccessible to ordinary mortals."

All'età di 11 anni le mura della sua stanza vennero tappezzate dalle pagine delle dispense di Mikhail Ostrogradsky relative al calcolo differenziale e integrale, lascito degli studi giovanili del padre.
Un più significativo segno del suo spiccato talento matematico arrivò quando lesse un libro fornitole da un amico di famiglia, il fisico Nikolai Nikanorovich Tyrtov.
Il suddetto testo faceva uso della trigonometria, argomento sconosciuto chiaramente a Sof'ja, ma persino al suo tutore.
Ella dovette pertanto comprendere il significato della funzione seno tutta da sola!
Giunse persino alla conclusione che il seno di un angolo al centro in una circonferenza è proporzionale alla corda sottesa dall'angolo.
Infatti, il teorema della corda ci dice che esso è proporzionale alla metà della corda sottesa dal doppio dell'angolo.
Tyrtov, quando apprese di ciò che Sof'ja era stata in grado di fare tutta da sola, la denominò "nuova Pascal" e suggerì al padre di farle intraprendere studi avanzati di matematica.
Il padre acconsentì di farle avere almeno un primo approccio dilettantistico, grazie alle lezioni del professore Alexander Nikolaevich Strannoliubskii a San Pietroburgo.
Con costui Sof'ja poté apprendere i rudimenti dell'analisi matematica.
Nonostante l'ovvio talento per la matematica, ella non poté completare la sua educazione in Russia.
Infatti, a quei tempi non era permesso alle donne frequentare l'università.
Al fine di continuare gli studi all'estero, necessitava l'autorizzazione del padre (o del marito).
Fu così che stipulò un matrimonio di convenienza con Vladimir Kovalevskij, al tempo giovane paleontologo che sarebbe diventato noto per la collaborazione con Charles Darwin.
Sof'ja e il marito emigrarono dalla Russia nel 1867.